martedì 13 marzo 2012

segue da:

Di Bertino e della nonna Adele ( 36 )





                                                 olio di Lina Osti


Bertino corre ad un finestrino, vuole vedere ancora una volta tutto il suo mondo allontanarsi.
E' la prima volta che sale su di un treno e che vede il luogo in cui era vissuto, passargli davanti agli occhi come un film.
Uscito dalla stazione, il treno comincia ad inoltrarsi nella campagna che Bertino ben conosceva, ecco la bottega della Merope, il mulino, la casa della Giorgina, la casa di Nenè e lei, col suo grembiule a quadretti rosso e bianco che corre lungo il fosso agitando le braccia per salutarlo;
infine ecco che si scorge il giardino della nonna, il pozzo, le aiuole coi fiori e tutti là fuori, davanti al cancello che lo salutano agitando le braccia, solo la nonna Adele è un po' distante dagli altri e sul nero del suo grembiule spicca il fazzoletto bianco con cui si sta asciugando gli occhi, ......Bertino riesce solo a gridare un ciao dal finestrino aperto, poi la casa si allontana e tutti diventano piccoli piccoli.........


continua .......

Nessun commento: