Borgo La Scola

 seconda edizione dell'estemporanea di pittura.

 foto di Uber P.

Si è svolta ieri, al Borgo la Scola, dopo il successo dello scorso anno, la seconda estemporanea di pittura.

Lo scenario è merito per il 50% della natura, ma per il restante dell'associazione La Sculca e di tutti coloro che amano questo borgo antico e vogliono recuperarlo e valorizzare la sua bellezza e unicità.

Ieri abbiamo trovato tante novità, a partire dalla nuova sala polivalente ricavata da un vecchio granaio dove i poeti del Gruppo Culturale Assolutamente Azzurro, Gianfranco Corona, Anna Agostini e Riccardo Melotti si sono esibiti nella lettura di alcune poesie con l'ausilio di video e musica di Sauro Corona che ha commosso profondamente gli ascoltatori; abbiamo trovato anche, vicino all'antico forno, la vasca di una fonte in pietra scolpita da Daniele Pandolfini la cui acqua ha dato un po' di refrigerio a tutti i partecipanti.

Dello stesso autore alcune altre opere, un austero gatto che nulla aveva da invidiare ai gatti dei faraoni e una fiera testa di cavallo.

Ancora un cenno di merito all'organizzazione che quest'anno non ha avuto, a mio avviso, alcun punto di criticità e ha ampiamente migliorato la qualità dell'evento con la presenza di un gruppo di critici, fra cui lo scultore Luigi Faggioli, la pittrice Aldina Vanzini, l' assessore alla cultura di Camugnano Tiziana Monari; non ultimo da segnalare l'aperitivo stupendo che ha preparato per tutti i partecipanti una abitante del borgo.

Bene, dopo questa introduzione doverosa, ora vorrei parlare dell'eroismo di questi artisti che, con sprezzo del pericolo e alla faccia di "Caligola " che ha infuocato le pietre di questo borgo e ingiallito il verde che solitamente incornicia le case di pietra antica,  si sono posizionati, dalle prime ore del giorno, negli angoli più caratteristici per realizzare le loro opere.

Ecco una carrellata dei lavori realizzati:

Numerose le presenze all'evento, ma non solo degli artisti e simpatizzanti, ma anche di curiosi che, saputo della manifestazione, sono saliti al Borgo per una visita e per ammirare le opere esposte.

Ed infine la tanto attesa premiazione.

La giuria ha assegnato il primo premio ad Emanuela Frassinella che ha presentato uno scorcio del borgo dai toni evanescenti e sognanti, il secondo premio è andato a Zerbini Alberto che ha realizzato una veduta del borgo con una scelta di colori inusuali e che pare si sia cimentato nella sua prima opera in assoluto, il terzo infine a Marinella Pruni che ha dipinto una vecchia casa nel verde;
menzione particolare anche a Marco Di Mauro per la sua interpretazione della mattonella della Madonna dei sette dolori che è posta sotto il tetto di una casa del borgo.

Prima della consegna dei riconoscimenti lo scultore Luigi Faggioli ha letto un ringraziamento a tutti e Riccardo Melotti si è esibito in una " performance " ha cioè improvvisato per tutti una poesia creata e interpretata all'istante, che è una delle caratteristiche peculiari del suo modo di fare poesia. 

Che dire ancora.... complimenti a tutti, pittori, poeti, e organizzatori ....... aspettiamo la terza edizione con ansia.